Conosciuta per la Colonia Penale ed apprezzata per l’eccezionale biodiversità scopri come godere appieno di questa fantastica Isola.
L’isola di Capraia, o Capraia Isola come la chiamano i 376 abitanti, è una piccola isola dell’arcipelago toscano che si trova tra Piombino (da cui dista 64km) e la Corsica (a soli 31km).
Pur essendo un’isola alta appena 445 metri sul livello del mare è un paradiso naturale per gli amanti del trekking e non solo. Il territorio è caratterizzato da colate di roccia a picco sul mare, bellissime cale, colori straordinari ed una vista panoramica che riesce sempre a togliere il fiato.
Per arrivare a Capraia dovrai necessariamente partire dal Porto Mediceo di Livorno, dal quale generalmente è previsto un traghetto al giorno in alta stagione. Per questo motivo spesso e volentieri il soggiorno minimo è di almeno 2 giorni ed una notte.
Considerando le dimensioni e la viabilità dell’Isola l’imbarco dell’auto è del tutto superfluo quindi, a meno di esigenze particolari, il mio consiglio è quello di imbarcarsi a piedi.
Prima di scegliere quale percorso intraprendere sulla fantastica Isola di Capraia ti consiglio di fare qualche valutazione, ad esempio: dove dormire, quanto peso vorrai trasportare e qual è la tua preparazione fisica.
L’anello completo, cioè il giro completo dell’isola, è fattibile in un solo giorno ma molto impegnativo, forse troppo per godersi davvero il panorama.
Se deciderai di dormire in un albergo, vedrai che la maggior parte delle strutture si trovano nella zona del Porto, un ottimo punto di partenza per fare trekking. Vediamo insieme due percorsi molto interessanti che partono proprio da lì.
Dopo esser partito dal Porto raggiungi San Nicola dove potrai imboccare il sentiero 406 che ti porterà fino alla Pieve di Santo Stefano. Da qui prendendo il sentiero 401, passerai ai piedi del Monte Casalino fino a Punta la Manica, da lì il sentiero prosegue fino al bivio 113.
A questo punto dovrai percorrere il 403 verso Sud fino alla bellissima Torre dello Zenobito.
La Torre, che rappresenta la punta a Sud dell'Isola, lascia senza parole. La scogliera sotto di lei è di un caratteristico color mattone e si estende in mare creando dei riflessi spettacolari. Cala Rossa è il nome di questo piccolo paradiso che non potrai assolutamente perdere!
Dopo aver goduto della bellezza della Torre, riprendi il 403 in direzione Nord fino alla vetta del Monte Arpagna, dal cui “Semaforo” si gode di una vista unica su Capraia, Elba e Corsica.
Al bivio 326 prendi il sentiero 405 in direzione Est che ti riporterà alla Pieve di Santo Stefano e da lì fino al porto.
Lo Stagnone è un lago alluvionale di circa mezzo ettaro che si trova sul sentiero 402 a metò strada tra i monti Ruscitello e Forcone.
Rappresenta una meta frequentata da molti appassionati di bird watching e ornitologia in generale, perché situato su un’ottima rotta di migrazione.
Per raggiungerlo partendo dal porto, ti basterà seguire queste poche indicazioni:
Per tornare nuovamente al Porto senza ripercorrere i tuoi passi, potrai continuare sul 402 fino al bivio con il 405. Imboccato quest’ultimo ti basterà deviare sul 406 all’altezza della Pieve di Santo Stefano per tornare al punto di partenza.
Il livello di difficoltà dei percorsi CAI di Capraia è “esperto” contrassegnato dalla lettera “E”.
Se sei un frequentatore dei sentieri alpini o appenninici non avrai alcuna difficoltà infatti, il fondo dei sentieri è principalmente terroso e sassoso ma privo di passaggi davvero complicati.
La situazione cambia sulle numerose scogliere non percorse da sentieri ufficiali, ricche di passaggi fragili ed esposti, richiedono la massima attenzione.
Il percorso completo compie un anello intorno all’isola che parte, ed arriva, al Porto. Composto da diversi sentieri minori, vediamo quali sono:
Tutti questi sentieri sono ben segnalati e mantenuti dalla sezione locale del CAI, per consultarli vi consiglio di scaricare l’APP “Avenza Maps” all’interno della quale la mappa di Capraia è gratuita.
Dopo aver consultato la mappa sarà semplice scegliere quali sentieri percorrere in base al tempo che avrai a disposizione ed alle tue capacità, ma in caso di indecisione posso consigliarti:
Per potersi godere al meglio un’escursione a Capraia, il periodo migliore è quello dove il clima è mite. Eviterei assolutamente i mesi di Luglio ed Agosto, e valuterei con attenzione quelli di Giugno e Settembre.
A mio avviso i mesi migliori sono: Aprile, Maggio e Ottobre.
Essendo un’isola è importante controllare le previsioni a ridosso della partenza, prevedendo comunque un’alta probabilità di incontrare del forte vento.
I sentieri di Capraia sono tutti ben tenuti, abbastanza semplici da percorrere e soprattutto godono di un panorama unico, che merita assolutamente di esser goduto.
Quando ci andrai ti raccomando di mettere nello zaino:
A mio avviso il miglior periodo nel quale andare a Capraia è quello di Aprile e Maggio, quando le temperature permettono di godere di un trekking piacevole.
Adesso non ti resta che preparare lo zaino e programmare il tuo trekking a Capraia!