Nel 2022, la parola d’ordine più attuale è per chiunque “Go Green”. Non importa quanto e come questa campagna “ecologica” sia di moda, certo è che i suoi promulgatori spingano su questo trend oggi mondiale, quindi ciò che conta è essere al passo coi tempi e fare qualcosa per l’ambiente, per la sua salvaguardia, e noi lo abbiamo fatto nel nostro modo consueto…bene.

Nell’epoca appena arrivata le cartucce siano esse da tiro o da caccia devono mostrare una loro “appartenenza” a questo modus cogitandi, quindi ecco arrivare in B&P le nuove borre in materiale “Bio”, uno speciale compound biodegradabile.

Non ci dispiace affatto questo modo di pensare e di essere, ma soprattutto ci dà una carica emotiva ed una forte gratificazione il constatare come la B&P abbia realmente fatto di necessità… virtù con risultati notevoli e tecnicamente importanti in questo difficile lavoro, anche sul piano balistico, perché le nuove borre mostrano tenuta perfetta, rosate eccellenti e una forte tenacia e robustezza, infine non si rompono neppure al freddo più intenso, come accade a tanti altri.

In alcuni anni, l’R&D di B&P ha sviluppato questo ambizioso progetto, fatto in primis da un’attenta analisi delle soluzioni disponibili, dalla ricerca sui materiali e lo sviluppo infine di una gamma completa di borre e una couvette realizzati tutti con il nuovo materiale speciale, non convenzionale, la linea “Green Core.

Oggi vi presentiamo le proposte dedicate al mondo del tiro caricate con questi componenti.

Sporting & Compak Fiber Green Core

Una cartuccia che impiega 28 grammi di piombo in abbinamento alla couvette biodegradabile “Green Core” unita ad una borra in feltro vegetale.

Sporting & Compak Fiber è una cartuccia entry level, consigliata per l’allenamento al tiro nel “Percorso di caccia”, sia itinerante che in pedana. La presenza della borra in feltro è frequente in queste cartucce e denota la volontà progettuale di produrre una studiata generosità di rosata, con migliori distribuzioni dei pallini, non troppo accentrate, un plus quando si ingaggiano bersagli sulla breve e media distanza.

La borra in feltro dà sempre al colpo una morbidezza, caratteristica piacevole e utilissima nelle serie impegnative sul doppio bersaglio per il maggior comfort e stabilità di allineamento tra i due spari. Ultimo ma non meno importante, la borra in feltro svolge anche una efficace azione di pulizia ad ogni colpo, lasciando la canna poco sporca e poco impiombata, quindi con una balistica migliore.

Realizzata in bossolo in plastica 12/70 T.2 verde bottiglia, del tipo Gordon, bossolo che ricordiamo ha a sua volta un effetto di riduzione su rinculo e rilevamento, la nostra cartuccia impiega la polvere G2000x28 in dosaggio di circa g. 1,48, sulla polvere è assestata la speciale couvette Green Core color verde chiaro in materiale plastico biodegradabile e compostabile.

Completa la colonna della tenuta una borra in feltro vegetale da 20 mm paraffinata e con carta ai lati, chiaramente biodegradabile a sua volta, in quanto realizzata solo con materiali naturali.

La chiusura è la classica stellare a sei pliche, realizzata sul tubo in plastica Amut, con bobine speciali a bordo non troppo sottile, la cartuccia è chiusa e finita a quota standard, misura 57,7 mm.

Prova al banco della Sporting Compak Fiber

La cartuccia Sporting Compak Fiber ci ha notevolmente sorpreso anche sotto l’aspetto balistico.

In canna manometrica, la cartuccia ha fatto rilevare su 5 colpi una velocità alla bocca in canna cilindrica di 397,1 m/s pari a circa 410 m/s in canna full a piena strozzatura, valore eccellente ed in grado di dare alla cartuccia una notevole efficacia fratturativa anche su bersagli duri.

Modesta la pressione rilevata pari a 568,5 bar. Rileviamo quindi valori in linea e regolari con lo standard di una buona cartuccia da pedana di tipo moderno.

I rimanenti parametri: tempo di canna, ritardo d’accensione e pressione residua alla bocca, sono ottimi come è buono l’integrale sotteso alla curva pressoria, che sintetizza la quantità del lavoro di spinta generato dalla polvere dopo essersi trasformata in gas propulsivo, valore in questo caso pari a 549 bar*ms indice di un efficace rendimento del propellente.

Passando alla prova a fuoco vera e propria, abbiamo provato le cartucce in due diverse armi: un fucile tipicamente da pedana Beretta S682 ed un automatico Beretta A400 Xplorer unico camerato 3,5” ovvero Super Magnum 12/89.

Con entrambi i fucili abbiamo rilevato un comportamento al tiro molto piacevole e dolce.

La carica di 28 grammi nel fucile sovrapposto Beretta S682 usato nel test genera un rinculo modesto e pastoso grazie probabilmente all’efficace connubio tra borra in fibra e bossolo Gordon, al tiro l’arma rinculo poco ed in linea, senza scomporsi e saltare, diventa così rapido e facile il recupero di seconda canna. Nell’automatico la stabilità è superlativa e il rinculo rilevamento quasi inavvertibili; l’arma riarma alla perfezione.

Le rosate realizzate col fucile indicato e canne da 750 mm. strozzato rispettivamente in prima e seconda canna *** ovvero 6 decimi ed * quindi 10 decimi, sono regolari e molto uniformi, l’esame alla placca rivela anche una notevole energia residua testimoniata dall’impronta decisa e caratterizzata dal classico granulino bianco centrale, i pallini dispongono quindi di forte energia residua alla distanza di impatto.

Non resta che portare le nuove cartucce B&P su un campo di tiro dedicato a questa affascinante disciplina molto utile ed infatti gradita e praticata non solo dai tiratori, ma anche dai cacciatori, che nel periodo estivo non rinunciano all’allenamento.

Linea Next per lo Sporting

Dopo la “Sporting Compak Fiber” cartuccia destinata all’allenamento è arrivata la nuova Next, una cartuccia da Sporting di alto livello, in duplice versione; con borra contenitore e couvette con feltro.

Perché una doppia linea?

La risposta è facile e intuitiva se si conosce bene la dinamica della disciplina dello “Sporting” con i suoi bersagli e le sue esigenze balistiche legate ai vari schemi e campi.

Per i bersagli della versione Compak in pedana oppure di quello itinerante che si svolge su un percorso di campagna una balistica diversificata ed ottimizzata alle varie distanze era di rigore.

La presenza della Next Fiber con couvette e borra in feltro, denota la volontà progettuale di dare a questa cartuccia una calcolata ampiezza della rosata o meglio rosate chiaramente generose, regolari e non troppo accentrate, un plus quando si ingaggiano bersagli sulla breve e media distanza.

La borra in feltro soprattutto sulle medio/lunghe distanze, riduce l’accentramento di rosata, ovvero l’infittimento centrale e favorisce una più uniforme disposizione dei pallini su tutta la sua superficie.

Il feltro poi conferisce alla fucilata una caratteristica elasticità, utile nelle serie più lunghe e soprattutto sui doppi bersagli dove il minor rinculo e rilevamento si traducono in una superiore stabilità allo sparo ed un più rapido riallineamento. Il borraggio in feltro inoltre crea un’azione autopulente sulla canna colpo dopo colpo.

Le due cartucce Next impiegano un accattivante bossolo Gordon in plastica verde nel calibro 12/70 T.4, il colore è il verde bottiglia.

Il buscione Gordon, utilizzato in colorazioni differenti a seconda della numerazione del pallino: bianco per 8,5 e nero per 7,5 e 7) come sappiamo porta un effetto di riduzione su rinculo e rilevamento e affievolisce il colpo d’ariete iniziale migliorando stabilità e balistica con particolare riferimento alle rosate, che mai come in queste cartucce si sono mostrate di livello eccelso.

Le due Next e Next Fiber come già detto sono munizioni di massimo livello per gare allo Sporting, come tali impiegano componenti di altissima qualità. La polvere è la nota F2x28 un propellente eccellente, molto stabile, che non occorre certo incensare essendo vittorioso da 60 anni nelle gare di tiro in tutto il mondo.

Propellente molto stabile e insensibile ai fattori climatici, una bibasica contenente nitrocellulosa (90%) e nitroglicerina (10%), ad elevato rendimento termodinamico, in dosaggio di circa g. 1,45.

Next con borra contenitore ZM Green Core

La cartuccia esaminata è la Next con borra contenitore, una borra di struttura già nota nel profilo del suo molleggio, derivando dalla Z2M H24, che in questo caso è però realizzata interamente con il nuovo materiale Biodegradabile, ben assestata sulla polvere ha il bicchierino pretagliato in sei petali in fase di caricamento, soluzione questa con eccellente riflesso qualitativo sulle rosate; il colore è verde chiaro.

La plastica di questa borra è soffice e morbida al tatto, si intuisce già al tocco come non sia per nulla fragile. La sua stabilità è ottima quando è nella cartuccia, in cui non teme affatto neppure il freddo glaciale, rimanendo perfettamente elastica e tenace, senza fratturarsi.

Il suo degrado biologico ha inizio una volta sul terreno, ad opera di luce, temperatura e micro organismi.

La chiusura è la classica stellare a sei pliche, realizzata sul tubo in plastica Amut, con bobine speciali a bordo di medio elevato spessore, la cartuccia finita a quota standard misura 57,7 mm.

Il pallino del n. 7 (2,5 mm.) bianco e indurito dal 5% di antimonio è viatico per ottenere rosate veramente degne di nota per la loro regolarità e densità e crea in questa cartuccia un mezzo balistico superlativo per i bersagli lontani, sui quali porta una buona densità di pallini in rosata ed una elevata energia residua, quindi una capacità fratturativa al top.

E’ disponibile anche il pallino n. 7.5 (2,4 mm.) ed 8,5 (2,2 mm.) molto adatto per bersagli non molto veloci e/o a media distanza di ingaggio.

Prova al banco della cartuccia Next con borra contenitore ZM Green Core

Al banco la cartuccia dà circa 415 m/s alla V1 in canna strozzata con pressione di circa 570/600 bar. Per la prova in placca, abbiamo utilizzato un sovrapposto Beretta S682 con canne di 75 cm. strozzate ***/*

Le rosate sono molto raccolte, compatte e ben distribuite.

Queste qualità unite al pesante pallino n. 7 (2,5 mm.) garantiscono una grande efficacia anche sui piattelli più difficili, insidiosi e al limite del tiro.

Nello specifico abbiamo provato la prima canna alla distanza di 30 e 32 metri ed in entrambi i casi le rosate sono particolarmente dense e contenute nel cerchio da 75 cm, con quasi tutti i pallini.

La seconda canna, provata a 32 e 35 metri denota l’effettiva efficacia di questa cartuccia anche su distanze maggiori e piattelli più insidiosi. Infatti, la densità appare particolarmente evidente garantendo un elevato numero di pallini sul bersaglio. Con queste caratteristiche, questa cartuccia si rivelerà molto interessante ed efficace anche su quei difficili piattelli che si ingaggiano a lunghissima distanza e che sono denominati “extreme”.

Next con couvette Green Core e borra Fiber

Nella Next Fiber sulla polvere è assestata la nuova couvette verde Bio e sopra questa la borra in feltro vegetale da 20 mm paraffinata e con carta ai lati, chiaramente il tutto è biodegradabile, la couvette per il nuovo materiale “Bio” e la borra Fiber in quanto realizzata con materiali vegetali naturali.

Il piombo n. 7,5 (2,4 mm.) è lo stesso già visto, con lucidatura bianca e indurito dal 5% di Sb.

La chiusura è la solita stellare realizzata sul tubo in plastica Amut del bossolo Gordon T.4 verde bottiglia. Si tratta di un orlo non troppo sottile con bordo di spessore pari a 2,45 mm.

La cartuccia finita a quota standard misura 57,7 mm.

La Next Fiber, è intuibile come ricerchi soprattutto una leggermente diversa apertura di rosata, mediata dalla borra in feltro e dal pallino appena più piccolo, doti balistiche utili negli schemi privi di bersagli Extreme o lanci molto lunghi e difficili, in questa situazione la cartuccia rende benissimo sia in prima che in seconda canna, pur se resta sempre possibile abbinarla ad una seconda canna efficace al limite di portata usando la Next con borra contenitore.

A parte il borraggio i rimanenti componenti sono molto simili a quelli già visti sulla Next, polvere F2x28 e piombo selezionato ed indurito, una V1 in canna strozzata di circa 415 m/s e pressioni difficilmente sopra i 600 bar. Next Fiber, come già detto, fa rilevare positivamente, una grande stabilità al tiro ed un effetto sulla spalla molto morbido, che permette un ottimo controllo del fucile allo sparo.

Prova al banco della cartuccia Next con couvette e borra Fiber

L’abbiamo testata sempre con un sovrapposto Beretta S682 con canne di 75 cm. strozzate ***/* con il quale abbiamo cercato di trovare e mettere in risalto le differenze rispetto al modello con contenitore.

Abbiamo replicato la rosata di prima canna a 30 metri che è apparsa altrettanto stretta e concentrata rispetto alla versione con contenitore, data dalla breve distanza. L’occhio attento rileva però l’effetto della borra in feltro, con una minor densità nella zona centrale.

Nella rosata effettuata con la 2 canna a metri 34, Next Fiber conferma perfettamente in modo evidente la sua capacità di produrre un raggruppamento più generoso, ma pur sempre molto regolare nella distribuzione, con concentrazione inferiore rispetto alla versione con contenitore.