Siamo agli inizi degli anni 70, la Baschieri & Pellagri è forte di un successo a dir poco clamoroso ottenuto sui campi di tiro e sul terreno venatorio con l’evidente e superlativa qualità delle proprie cartucce. Decide così, per la prima volta, di introdurre l’applicazione del bossolo e della borra in plastica.

La polvere prescelta per la prima cartuccia fu molto prevedibilmente la gloriosa MB.

La cartuccia con bossolo in plastica di colore giallo, ma in seguito anche verde, venne denominata MB Mach e prodotta in una serie di cartucce con fondello di diverse altezze dal tipo 1 al tipo 6. Impiegava, oltre al bossolo in plastica, la nuovissima borra totalmente in polietilene a forma di calice caratterizzata da una grossa couvette di tenuta alla base, integrata da un disco in materiale plastico che sotto la spinta dei gas rientrava e la teneva dilatata.

Un'innovazione importante

L’innovazione introdotta porta a livello balistico una cartuccia molto performante su tutte le grammature per le elevate velocità e la densa compattezza delle rosate ottenuta dalla borra dotata di contenitore e dal piombo nichelato.

Il successo è immediatamente condiviso sia alla linea dedicata alla caccia con pallini che vanno:

• dal numero 0 al numero 11 per il tipo 1 da 33 grammi;
• dal numero 0 al numero 10 per il tipo 2 con 34-35 grammi;
• dal numero 0 al numero 7 per il tipo 3 in una carica da 35 grammi.  

La linea tiro prevede solo grammature elevate allora ubiquitarie nelle gare che si facevano in pedana sia al piattello che al volatile, e si snodava anche essa su 3 cartucce:

• di cui la tipo 1 con 35g di pallini numero 7.5 nichelato per il tiro al piattello;
• la tipo 3 con 36g di piombo nichelato e pallini numero 7.5-8-10-11 polivalente per piattello, piccione e storno;
• infine, una cartuccia interamente dedicata alle gare di tiro al piccione con bossolo Superfiocchi corazzato tipo 6 con 36g di pallini nichelati numero 7-7.5 e 8. 
  
  

Un successo travolgente

Le cartucce ottennero immediatamente un notevole consenso. La sinergia tra la borra in plastica e la potenza delle nuove cartucce Mach cancellava letteralmente i piattelli in cielo e fulminava regolarmente piccioni e storni con una micidialità e regolarità devastante.  

La stessa versione da caccia, grazie alle diverse grammature, raccoglieva corposi successi già nelle cacce minori alla migratoria come in quelle più importanti alla stanziale ed alla selvaggina di pregio. 

La MB Mach nel 2023

A distanza di 50 anni la B&P, su richiesta di molti appassionati, ripropone per il 2023 la propria cartuccia MB Mach nella versione più potente e performante, corrispondente alla tipo 6 da piccione.  

La cartuccia si presenta in bossolo verde, che era quello prevalentemente usato sulla linea caccia, e in lussuosi astucci da 10 cartucce.  

Fede alle caratteristiche balistiche della cartuccia originaria, troveremo nella nuova Mach Vintage, 36g di piombo nichelato e una nuova borra pretagliata. 

La borra è caratterizzata da un contenitore molto capiente che protegge l’intera carica dei pallini, preservando la loro sfericità e consentendo di ottenere rosate compatte e regolari, mantenendo pulita la canna anche dopo ripetuti colpi. 

È costruita con un materiale plastico “antigelo” che assicura una perfetta tenuta e quindi un rendimento eccezionale della cartuccia fino a temperature estreme (-20 °C!). 

Le prestazioni balistiche sono di alto livello con una velocità iniziale di 410 m/s. 

La disponibilità delle varie numerazioni di pallini n° 3-4-5-6-7 consentirà di utilizzare questa cartuccia per la selvaggina pregiata di diverse specie.

L’elevata potenza e la riserva di energia della nuova MB Mach Vintage renderà questa cartuccia assolutamente sicura e sempre altamente performante anche nelle condizioni climatiche e metereologiche più difficili.  

La certezza granitica della polvere MB assicura quell’elevatissimo rendimento balistico che tutti i clienti e gli appassionati dell’antico marchio felsineo già conoscono da oltre 90 anni.