In questo 2023, tra i vari progetti Baschieri & Pellagri, ha preso forma quello di una borra piuttosto innovativa. Definita "Z2 Soft Steel" è frutto della progettazione di B&P, elaborata e sperimentata dal reparto Ricerca e Sviluppo (R&D) dell’azienda. Scopriamo di cosa si tratta.
Alla vista parrebbe subito trattarsi di una ennesima borra Z2M, la linea B&P lanciata agli inizi degli anni '90. Quindi, una borra contenitore che basa la sua struttura su una normale coppetta espandibile di tenuta alla sua base, un molleggio su quattro lamelle flessibili disposte a 90° sulla corona periferica della zona centrale vuota. Per la Soft Steel un bicchierino chiuso, quindi da pre tagliare in fase di caricamento, piuttosto alto, decisamente alto.
La capacità netta del contenitore rasato è infatti di circa 33 grammi di piombo n° 7 (2,5 mm) che passa a 36 grammi quando colmo.
Le novità della nuova Soft Steel
La nuova borra è un ibrido infatti, viene realizzata in speciale polietilene ad altissima tenacia, lo stesso usato per le borre "Steel" dedicate ai pallini duri.
Anche lo spessore dei petali che si formano tagliando il bicchierino è variabile e scalare. Va da circa 0,65 mm alla sommità, a uno spessore di 1,05 mm alla base, sul fondo del contenitore.
L’elevato spessore del petalo unito alla tenacia del materiale crea uno scudo imperforabile ai pallini della colonna contenuta nel bicchierino, che non possono strisciare e rigare la canna.
Borra moderna ed effettivamente multiruolo, la Soft Steel si adatta infatti indifferentemente al piombo ed al ferro assicurando una perfetta tutela dei primi dalla deformazione per sfregamento e della canna, e se si usano i secondi, molto duri della superficie interna della canna.
Come viene tagliata la Soft Steel
Con pallini in piombo la borra sarà pretagliata a 6 petali, mentre lo sarà a 4 petali con i duri pallini steel o tungsten o rame.
L'innovativo materiale utilizzato
Questo materiale plastico speciale vanta, come ben pochi altri, una resistenza e tenacia eccezionale sia al freddo che al caldo. Resiste infatti anche a temperature polari, dove non denota cristallizzazioni e rotture o cedimenti strutturali allo sparo in climi ghiacciati e non farà difetti anche nei caldi estivi più torridi.
Le prime rosate effettuate sono entusiasmanti, con raggruppamento raccolto e uniforme dei pallini sulla placca, anche a buone distanze. Qui di seguito potete osservare la rosata a 32 metri di distanza della nuova MB Mach, sparata con canna da 71cm e strozzatura 2*.
Il molleggio ormai provato da mille collaudi lavora efficacemente smorzando il colpo d'ariete, con riflessi ottimali sia sulla balistica, che sulla percezione del rinculo e rilevamento del fucile al tiro.
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