Prenderesti una carabina, ci monteresti un’ottica e andresti a caccia senza prima tararla?
La risposta ovviamente è no!
Ma la maggior parte dei cacciatori non si preoccupa minimamente di verificare le rosate del proprio fucile a canna liscia.
Se si va a caccia senza sapere dove e come spara il proprio fucile, trovare la causa delle proprie “padelle” sarà praticamente impossibile: é sbagliata la cartuccia? è errata la grammatura? il tiro era troppo lungo?
Oppure non abbiamo centrato il bersaglio?
Non lo sapremo mai con certezza!
Prima di cacciare scopri come spara il tuo fucile!
Nemmeno i migliori e più costosi fucili a canna liscia sparano allo stesso modo o colpiscono il bersaglio alla stessa maniera.
Certo nel caso delle munizioni spezzate un margine di errore esiste sempre, data la numerosità dei pallini.
Tuttavia può anche capitare che la rosata di un fucile tenda a concentrarsi 15/20 cm più in basso o più in alto, oppure a lato del centro di un bersaglio a 30 metri. Non è di sicuro un problema grave della tua arma, ma devi essere in grado di saperlo quando spari!
Non puoi immaginare quanti cacciatori sparino con il loro fucile senza sapere esattamente come e dove spari. Alcuni potrebbero non averci minimamente pensato.
Ma con l’esperienza sicuramente te lo sarai chiesto, magari quando hai alzato il fucile, hai mirato con attenzione e hai visto la preda andarsene tranquillamente, solo con qualche piuma in meno!
Quando pensi: cosa è successo? Senza saperlo stai già pensando alla prova del tuo fucile
“Non l’ho centrato, non l’ho colpito bene”. Quante volte abbiamo detto e sentito questa frase?
Il più delle volte è la verità ma sembra che questo accada più spesso a cacciatori che non si preoccupano di verificare le rosate dei propri fucili.
A caccia, scegliere la giusta strozzatura della propria arma e la giusta grammatura è l’unico modo per avere la certezza di avere pallini con abbastanza energia da abbattere la preda.
A questo punto sorge però la domanda critica: come sceglierli?
Se ogni fucile tende a comportarsi e sparare in modo leggermente differente, anche in base al fatto che in teoria dovrebbe esserti cucito su misura, l’unico modo è provare il tuo fucile alla placca e quindi conoscere con certezza come si comporta con le diverse strozzature e grammature.
Provare il fucile a canna liscia non è complicato
Per farlo non hai bisogno di cronografi, distanze precise al centimetro o altre strumentazioni costose. Aumenterebbero la tua precisione, ma il più delle volte non ne avrai bisogno.
Le uniche cose di cui hai bisogno sono la tua arma e la strozzatura abbinata alla cartuccia che intendi utilizzare a caccia.
In questa fase, è essenziale che le cartucce scelte ti diano la garanzia di ottenere risultati uniformi. In questo caso, la qualità interna dei componenti e del caricamento è fondamentale e si traduce in una maggiore costanza e consistenza delle rosate sul bersaglio.
Scelte le cartucce sei pronto per iniziare a provare il tuo fucile.
Iniziamo dagli strozzatori
Per gli inesperti, la strozzatura è il restringimento nella zona terminale della canna, alla bocca, e in quasi tutti i fucili moderni, questi sono avvitabili e intercambiabili.
Lo strozzatore influisce direttamente sul grado di dispersione dei pallini e di fatto determina le dimensioni della rosata.
Se hai un fucile datato o molto “raffinato”, provare le rosate del tuo fucile sarà particolarmente difficile, poiché il tuo fucile con una sola strozzatura fissa, sarà in questo caso assai meno versatile.
Non puoi regolare la strozzatura in base alle tue esigenze, in quanto fissa, ma dovrai cercare un compromesso scegliendo tra le varie cartucce.
Le strozzature più aperte sono quelle cilindriche, o cilindriche modificate. Le puoi riconoscere dalla presenza di quattro o cinque stelle sul bordo metallico dello strozzatore.
Seguono quindi le strozzature medie o modificate progettate per tiri a media distanza (2-3 stelle).
Infine le strozzature per ottenere rosate più concentrate e quindi adatte per tiri a lunga distanza sono chiamate “full” e sono contraddistinte dalla presenza di una sola stella.
Ricapitolando:
- Strozzature cilindriche per breve distanza (***** / ****)
- Strozzature per brevi-medie distanze (*** / **)
- Strozzature per lunghe distanze full (*)
Una strozzatura aperta di permetterà di avere rosate molto ampie a breve distanza ma sarà inefficace su medie e lunghe distanze.
Al contrario una strozzatura chiusa sarà molto più efficace sulle lunghe distanze ma la possibilità di mancare il bersaglio a breve-media distanza sarà molto più elevata.
A quale bersaglio e distanza intendi sparare?
A questo punto abbiamo semplicemente bisogno di un bersaglio e di una zona posteriore ad esso, dove i pallini non possano fare danni.
La rosata sul bersaglio mostrerà esattamente quanti dei pallini sparati dal fucile che abbiamo scelto, abbiano colpito il bersaglio ad una certa distanza.
Questo è il solo modo per sapere esattamente se la strozzatura e la cartuccia che tu stai usando siano quelli più idonee allo scopo. La densità della rosata è la chiave di tutti i successi del tiro con il fucile a canna liscia.
Molte volte quando noi pensiamo di aver sbagliato (o ancora peggio, un amico ti dice “hai sbagliato”), in realtà noi non abbiamo messo abbastanza pallini, adeguati per dimensione ed energia, sul bersaglio.
Almeno, questo è quello che io racconto quando sbaglio.
Vuoi un altro valido motivo per provare il tuo fucile?
Stranamente, sparare ad un bersaglio con un fucile a pallini è una pratica molto utile, almeno per alcuni cacciatori.
E’ una cosa divertente, è molto naturale ruotare il busto e colpire un bersaglio in movimento con un fucile. Lo swing, la rotazione del busto, crea una naturale dolcezza di movimento.
Ma saresti sorpreso nel vedere quanta gente vada in crisi, nello sparare ad un bersaglio fermo con un fucile a canna liscia.
Questo avviene semplicemente perché non è così naturale, inoltre i sistemi di mira su un fucile a canna liscia sono completamente differenti dalle armi ad anima rigata.
Imbracciare un fucile per sparare ad un bersaglio fermo, come un centro o la testa di un tacchino o un coyote seduto, richiede un diverso metodo di puntamento.
Dovrai sollevare il fucile, appoggiarlo precisamente alla spalla, quindi allineare l’occhio alla culatta ed al mirino, infine al bersaglio.
Ora mantenendo la mira allineata al bersaglio e quanto più fermo possibile, regolando la respirazione, dovrai premere il grilletto senza strappare, non lo dovrai quindi premere violentemente, ma stringere gradualmente in modo da non muovere l’arma mentre parte il colpo.
Adeguare la rosata del tuo fucile alla forma di caccia preferita, ti farà sparare con maggior naturalezza e sicurezza.
Le persone, sparando a fermo, spesso sbagliano le proprie prede, non per la troppa eccitazione, ma perché non sono capaci di sparare in questo modo con un fucile in calibro 12, e, sicuramente, non hanno controllato la rosata del proprio fucile.
Quindi prenditi tempo e impara a controllare le rosate del tuo fucile. Il tuo orgoglio, sia in pedana che a caccia, ti ringrazierà.
In conclusione imparare a provare il tuo fucile ti permetterà di prepararti al meglio prima di uscire a caccia e lo sparo sarà solo il momento conclusivo della tua preparazione.
Non dovrai più chiederti cosa è andato storto ma potrai affermare con semplicità che anche a te capita qualche volta di sbagliare mira!
Photos Credits:
www.benelli.it
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